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Claudia, una "cattiva" in tutti i sensi...?

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Haruis
view post Posted on 26/5/2008, 18:10




Claudia è un personaggio davvero particolare...è l'effettiva antagonista della storia tuttavia mi sembra restrittivo catalogarla SOLO tra i "cattivi". In lei c'è altro...per esprimermi meglio riporto delle righe che ho trovato su un sito ke analizzava accuratamente tutti i silent hill e i suoi personaggi. In questo testo si parla della carta della papessa, che identificano con il personaggio di Claudia, appunto, e fanno un'analisi del personaggio davvero accurata che condivido in pieno e dunque ve lo riporto direttamente:



CITAZIONE
La Papessa
Claudia
Una fede così pura, che porta alla tragedia.

Claudia, sacerdotessa dell'organizzazione religiosa, appare nel gioco come antagonista di Heather. Più il gioco va avanti, più diviene chiaro che ella era, un tempo, amica di Alessa, durante la loro infanzia. Nonostante abbia ucciso Harry, padre di Heather, e Vincent, che si supponeva supportasse la sua stessa causa, le sue azioni sono spinte da una genuina pietà nel suo desiderio di salvare le anime della gente. La sua è un'esistenza triste, che non può limitare la definizione della sua figura, alla categoria dei cattivi.

Claudia sente di dover fare tutto ciò che è necessario per portare a termine il suo scopo, e creare il paradiso.

Commento
La Carta della papessa, nel gioco, è associabile a Claudia. La carta significa miseria, fede, e dogmatismo. Non trovate che il comportamento genuino di Claudia sia associabile perfettamente al significato di questa carta?

Uno spiacevole legame con Leonard, suo padre, causa della sua personalità

Colui che guidò Claudia sulla via delle tradizioni religiose della città fu suo padre, Leonard. Sembra che egli, rigorosamente religioso, forzò sua figlia a credere nella sua fede e le inflisse punizioni fisiche per il suo comportamento antireligioso. Pensando a quando Leonard accoltellò un paziente a causa di una disputa a sfondo religioso, e pensando all'appunto in cui si autodefinisce "protettore del sigillo", si può capire che Leonard possedesse ideologie estremamente elitarie. Claudia iniziò a sperare nella salvezza in cui non soltanto i prescelti, ma tutti potevano essere salvati, idea ovviamente opposta a quella di Leonard. Facile pensare che di sfondo, ci fosse un sentimento di repulsione e odio nei confronti di suo padre.

Il modo in cui Leonard si rivolge a Claudia a telefono fa supporre la natura estremista della sua fede.

Sembra che Vincent conoscesse le punizioni fisiche a cui Leonard sottopose sua figlia. Potrebbe forse essere che, le violenze di Leonard fossero ben note all'interno del culto religioso?


Uniche abilità magiche si celano in Claudia
Nelle prime fasi di gioco, la realtà alternativa appare nonostante Heather non si fosse ancora risvegliata come Alessa. Ciò avviene senza dubbio a causa dei poteri di Claudia. Indaghiamo alcuni momenti in cui ciò appare chiaro.

La realtà alternativa nel centro commerciale è creata dall'influenza di Claudia.

Sembra che le sue doti magiche fossero temute a causa della sua profonda devozione.

Claudia dà istruzioni per uccidere Harry. Pare che possa manipolare i cuori e le menti dei credenti.

La strega di 17 anni fa....Dahlia Gillespie?
Nel primo gioco, Dahlia Gillespie era una sacerdotessa che, come Claudia, cercava di resuscitare il dio. La fede in dio è una tradizione ben radicata in Silent Hill, e , a distanza di 17 anni, entrambe queste donne, che appartengono alla stessa religione, cercano di riportare in vita il dio. Comunque, per Dahlia il dio è un oggetto da sfruttare, mentre per Claudia è colui che porterà la salvezza. Nonostante entrambe usino il termine comune di "far rinascere il dio", le loro intenzioni erano profondamente diverse. Diamo un'occhiata al primo gioco.

Il Caso di Dahlia
L'intenzione di Dahlia era quella di distruggere e negare i concetti esistenziali, riportando alla luce il dio. Comunque, ella non aveva alcun concetto di salvezza legato al portare il paradiso sulla terra. La rinascita del dio voleva dire distruzione del mondo presente ed enorme potere nelle sue mani. Per questa ragione, decise di utilizzare sua figlia come sacrificio per portare a termine
il suo scopo.

Il caso di Claudia
L'intenzione di Claudia è quella di ricreare il mondo presente riportando in vita il dio. A causa delle sue esperienze infantili, ella percepisce il mondo come se fosse colmo di immensa sofferenza, e l'unico modo per portare la salvezza è creare il paradiso. Si capisce bene, che per salvare tutti, i sacrifici di Harry e Vincent non potevano essere evitati.

Nonostante fossero entrambe sacerdotesse con lo stesso scopo, le loro intenzioni sono totalmente differenti.

Durante l'intero gioco, Dahlia non cita mai il termine "salvezza".

La sua profonda fede è la causa del suo agire, Claudia non vuole nel modo più assoluto sfruttare il dio.

*.* affascinante *.*
mi piace sopratutto la distinzione che fanno tra Dalhia e Claudia...personaggi con un ruolo simile ma non uguale! Apparentemente Claudia sembra una new Dalhia di nuova generazione ma non è così! è tutt'altro personaggio.
 
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view post Posted on 27/5/2008, 13:34
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Evocatore

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Secondo me Claudia (oltre ad essere pazza,eh u_u) era un'illusa:pensava davvero che ci sarebbe stato un mondo migliore grazie a questo dio O_O
 
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Haruis
view post Posted on 27/5/2008, 14:12




sotto questo punto di vista è stata davvero ingenua nella sua pazzia, non si può giustificare un personaggio del genere, si può solo in minima parte comprendere. Per lei è un ragionamento logico che solo chi ha conosciuto la violenza può sapere quanto dolore comporti e costruire un mondo felice...senza notare che un Dio che crea un mondo simile non può portare la felicità (come le dice Vincent).
 
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Louis Art
view post Posted on 27/5/2008, 14:58




Haruis, la pensiamo esattamente nello stesso modo. Claudia è un'antagonista molto particolare perchè se ci si pensa bene non è per niente superba. Vuole aiutare il suo dio a nascere, ma NON considera se stessa come una salvatrice; lo fa per gli altri e, quando avrà raggiunto il suo scopo, non si aspetta di essere salvata anche lei. E' consapevole di tutto, non è quindi una folle come Dahlia. Claudia è la vittima, l'antagonista, l'umile di SH3.
Anche nella serie di romanzi che sto scrivendo ci sono i capi dei diversi gruppi di malvagi che, mi sono accorto solo da poco, a livello caratteriale (ognuno di loro in modo diverso) sono simili a Claudia.
 
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Haruis
view post Posted on 30/5/2008, 11:56




:lol: :lol: ne sono felice!!
Sono del parere che un antagonista è bello proprio quando non è completamente negativo o, come succede, SOLO cattivo. trovo la cosa molto banale ed inverosimile. in fin dei conti è affascinante il "cammino" di un personaggio verso la strada ke lo porterà ad essere il personaggio negativo della storia. in quest'ottica questi personaggi fanno tenerezza...spesso sono sfortunati o deboli.
Per quanto riguarda il confronto con Dalhia, siamo d'accordo! sono completamente diverse! ciò fa vedere anke come la mentalità odierna sia cambiata rispetto a qualche anno fa, per quanto riguarda "i cattivi". Claudia non è infatti l'unico personaggio antagonista giustificato psicologicamente! è una caratteristica sempre più frequente in generale (e che prima mancava in senso assoluto! i cattivi erano dei cattivi e basta. pazzi.) e devo dire che mi piace molto perchè è...giusto ke sia così! un nemico non è SOLO un pazzo o uno CATTIVO e basta! è uno che la pensa differentemente dagli altri e il suo modo di agire comporta sofferenza e ingiustizia per la gente comune! Anke per claudia è così!
SPOILER (click to view)
interessante il romanzo ke stai scrivendo...l'argomento mi piace! lo posterai da qualke parte?
 
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view post Posted on 2/6/2008, 12:23
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Secondo voi si può paragonare Clauda a Dalhia?
 
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Haruis
view post Posted on 1/9/2008, 12:08




in un certo senso sì..però, se leggi la citazione che ho riportato nel 1° post, ti renderai conto che le sottigliezze che le differenziano sono davvero determinanti nel renderle due personaggi quasi completamente distinti.
 
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flower ~
view post Posted on 12/1/2009, 11:23




Le differenze fra le due per me non sono poi così nette:
Claudia era una bambina ai tempi dell'icendio
SPOILER (click to view)
della casa di Alessa
ed era un'amica della bambina. Condivideva gli ideali del Culto perché vi era cresciuta all'interno.
Figlia di uno dei membri di maggior influenza, credo sia ovvio pensare che Claudia sia stata istruita solo ed esclusivamente per quanto riguarda il Culto e che non abbia mai saputo cosa significasse non appartenervi.
Le viene inculcata la storia del dio che avrebbe portato la pace eterna e lei ci crede, perché non potrebbe credere ad altro.
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Un po' come i personaggi di The Village (esempio orribile, ma non mi viene in mente altro =_= ), se qualcuno ha visto il film.

E crede che
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Alessa debba essere la madre di quel dio,
come le era stato insegnato da bambina.
È un'ingenua; se le avessero detto che per far nascere il dio lei si sarebbe dovuta sacrificare, magari bruciare viva, penso che l'avrebbe fatto, senza esitare.

Dahlia pure voleva la discesa del dio sulla terra, per altri scopi ma non con mezzi diversi.
Non esita a
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sacrificare sua figlia, ma sa che l'essere la madre del dio è un onore enorme.
Secondo me non è così cattiva come sembra. Porta avanti le sue convinzioni con la stessa ingenuità di Claudia,
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credendo davvero che quel dio porterà la pace e che sua figlia diverrà una figura importantissima, al pari di quel dio tanto sognato.
Anche se i suoi scopi non includono solo la pace... ed è questa l'unica differenza che io vedo fra di loro. La purezza delle loro intenzioni.
 
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7 replies since 26/5/2008, 18:07   42 views
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